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IMG_4279Oggi è stato reso ufficiale il programma della kermesse Torinese che, anche quest'anno, vedrà nomi eccelsi alternarsi tra i mille appuntamenti proposti, da Giovedì 14 a Lunedì 19 Maggio.

Bando alle ciance, date subito un'occhiata qui: PROGRAMMA COMPLETO SALTO 2015

Ci vediamo al Lingotto!!!

Ora approfondisco la lettura del programma 🙂

leggo1E sempre a proposito della Giornata Mondiale Del Libro, questa sera va in onda su RAI 3 una trasmissione dedicata alla letteratura: "Io Leggo Perchè".

Tanti gli ospiti che parteciperanno, fatevi un giro su questo link per approfondire:  http://rumors.blog.rai.it/2015/04/20/io-leggo-perche-giornata-mondiale-del-libro-ioleggoperche/

E questa sera tutti sintonizzati, mi raccomando!

SalTo
Tra meno di un mese ormai (notate il countdown sulla destra :D), partirà il Salone Internazionale del Libro di Torino, l'evento letterario più atteso da tutti gli amanti dei libri come noi! Dal 14 al 18 Maggio al Lingotto Fiere di Torino saranno presenti centinaia di espositori, dalle piccolissime case editrici ai grandi colossi del settore, migliaia, forse milioni (!) di libri esposti da vedere e, soprattutto, acquistare, e poi noi! A migliaia, come le cavallette! 😀

Come ogni anno ci saranno un paese e una regione ospite, che per questa edizione saranno la Germania e il Lazio. La cultura e la letteratura Tedesca sarà quindi esaminata e rappresentata da eventi ed esposizioni dedicate, così come le realtà letterarie della regione Lazio. Ci saranno autori, critici, giornalisti; workshop, presentazioni, seminari. Cosa si può desiderare di più?

Un'area dedicata interamente alle piccole edizioni nate da meno di 24 mesi, detta "l'incubatore", ci mostrerà le nuove realtà in campo editoriale, presentandoci nuovi mondi, scrittori misconosciuti in un microcosmo di sicuro interesse per i veri amanti della lettura.

Tutte le notizie sempre aggiornate le trovate sul sito ufficiale del Salone a questo indirizzo: www.salonelibro.it, esiste anche un gruppo Facebook dove quotidianamente vengono aggiunte notizie varie sull'evento, e questo è il link: https://www.facebook.com/SaloneLibroTorino?fref=ts

Lunedì 27 Aprile alle 11,30 presso l'Aula Magna dell'Università di Torino, verrà presentato il programma completo con tutti gli ospiti, gli orari degli eventi e delle conferenze, ecc... Restate sintonizzati! 🙂

 

Il paese ospite: la Germania
La regione ospite: il Lazio

i_misteri_della_montagnaSegnalo che è uscito il nuovo libro di Mauro Corona, uno dei miei autori preferiti come ben sapete, e quindi lo segnalo con estremo piacere e gioia 😀 Ancora non l'ho letto ma lo farò al più presto (e ve ne darò evidenza, ovviamente!), nel frattempo vi linko la pagina di Mondadori dove viene presentato: http://www.librimondadori.it/libri/i-misteri-della-montagna-mauro-corona. Non è un cartonato ma una brossura, peccato, eravamo abituati bene con le prime edizioni con "copertina rigida" e invece no... Pazienza. Vi lascio di seguito anche il video di Mauro dove ne parla. Se lo leggete fatemi sapere!

Ciao a tutti,
è tanto tempo che non scrivo niente di "interessante", in realtà non ho smesso di leggere, ma non ho trovato l'ispirazione necessaria per scrivere cose che reputassi interessanti 🙂
Per la verità ho finito la recensione di Cecità di Josè Saramago che presto pubblicherò, poi ho finito di leggere Il Cardellino di Donna Tartt, che ho amato alla follia, e il primo libro di questo 2015 è stato Il lato oscuro del cuore di Corrado Augias che ho trovato carino ma nulla più. Vorrei scrivere su questi ultime lettura ma al momento ho altre cose da fare, quindi rimando magari ad inizio Febbraio, quando vi racconterò gli acquisti di Gennaio (con anche i regali di Natale e Compleanno che ancora non vi ho detto!) e magari una recensione in più oltre a Saramago... Beh, questo è solo un breve messaggio per dirvi che non mi sono dimenticato del blog (a quei pochi amici che lo frequentano al momento!)
A presto e grazie!

buon_annoCiao a tutti!
Scusate se è un po' che non pubblico niente ma ho avuto da fare... Periodo Natalizio in primis!

Questo è solo un breve messaggio di saluto e un vivo augurio di un 2015 per voi pieno di gioie, soddisfazioni, salute e tante belle letture 🙂

Presto un post con i regali letterari di Natale (e compleanno nel mio caso, visto che li compio li vicino...) e anche un commento ad un libro letto da poco di Josè Saramago.

Per ora BUON ANNO! 🙂

Ciao a tutti!
Ultimamente sono un po' pigro... Scusate se non ho pubblicato l'articolo sugli acquisti di Agosto, avrei dovuto farlo ma in effetti c'erano pochi titoli e quindi ho preferito aspettare e farne uno cumulativo con Settembre, che ovviamente arriverà ad Ottobre 🙂

Yellow_BirdsNel frattempo ho miseramente fallito il proposito del Project Ten Books perchè ho comprato libri, anche se pochi, l'ho fatto... Quindi mi sa che devo ripartire dall'inizio! Prossimamente metterò giù una nuova lista e ci riproverò! E' dura ragazzi, è davvero dura! Poi vedi dei titoli magari in offerta, usati a prezzi stracciati, e come fai a lasciarli li? Ad esempio mi è capitato Yellow Birds di Kevin Powers in un negozio di libri usati, praticamente nuovo, a 9 euro... Dai su, siamo seri! Avrei dovuto lasciarlo li? In libreria costa 17... Quindi? Impossibile!

Insomma no, non ce l'ho fatta! E poi, una volta "infranto" il patto con me stesso ovviamente ho comprato anche altro 😀 Però giuro, pochi pochi! Ma ve lo dirò a Ottobre 🙂

Nel frattempo mi sono messo a leggere 1984 e devo dire che mi piace proprio! Non vedo l'ora di leggere come va avanti!

Beh, per ora vi saluto... Leggete tanto! A presto! 🙂

Ciao a tutti!
L'altro giorno stavo per mettermi a leggere La vera storia del pirata Long John Silver, lo prendo in mano, e inizio a rileggermi la quarta di copertina. Solo allora scopro che Long John Silver era il pirata dell'Isola del tesoro di Stevenson! E io nella mia totale ignoranza non l'avevo mai letto! Mea culpa!

Vado a cercare nella stanza dove tengo scatole e scatoloni di vecchie cose, perché so che c'è anche una sezione "libri" dove ho parecchi volumi appartenuti alla mia infanzia e giovinezza, e la lo trovo! L'isola del tesoro di Robert Louis Stevenson! Apro e leggo una dedica, il libro mi è stato regalato da una persona di nome Domenico la quale, ahimè, non ricordo proprio chi possa essere! Comunque il regalo risale a 25-27 anni fa... E ieri sera ho iniziato a leggerlo...
Alla fine si è rivelato davvero un regalo azzeccato! 🙂
Grazie Domenico, chiunque tu sia!

L'Isola_Del_Tesoro

Le ferie sono finite anche quest'anno... Tristemente si torna in ufficio a farsi venire il mal di testa con i deliri dei colleghi (e i propri)...
La nota positiva, forse l'unica, è che ci avviciniamo all'Autunno, stagione che amo per clima, colori e profumi; e anche perché finalmente arrivano in libreria valanghe di nuove uscite interessanti 😀 Proprio oggi in pausa pranzo ne ho già adocchiati almeno tre che sicuramente finiranno nella mia di libreria... Si perché la pausa pranzo, causa chiusura mensa aziendale, l'ho trascorsa al vicino centro commerciale nel quale è presente un negozio di Giunti... I titoli che ho adocchiato sono questi:

le_nere_ali_del_tempo
Le nere ali del tempo di Diane Setterfield
(trama dal sito Mondadori:
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Will Bellman ha dieci anni e quattro giorni quando corre con gli amici a giocare nei campi vicino al fiume, dove i corvi scendono in picchiata in cerca di larve. «Scommetto che riesco a colpire quell'uccello» dice euforico, indicando il ramo più alto di una quercia lontanissima. Un'impresa decisamente fuori dalla sua portata. In un silenzio da rito mistico cerca la pietra più adatta, liscia e tondeggiante, carica la sua fionda perfetta, si prepara al lancio con i muscoli tesi e il cervello che calcola la direzione esatta. Will è un tiratore esperto, ha vista buona e mano ferma, si esercita molto. E così la pietra parte in volo, talmente lenta da far sperare che l'uccello nero riesca a volare via. Ma l'uccello non si muove e la pietra completa il suo arco. Il corvo stramazza a terra. Il mattino dopo Will si sveglia con la febbre altissima, e per una settimana suda e urla di dolore nel suo letto, tutte le forze di bambino tese in un'unica grande sfida: dimenticare quello che è accaduto al fiume. Molti anni dopo, Will Bellman è un uomo di successo, dirige il grande opificio di famiglia, ha una bella moglie e figli amatissimi. Improvvisamente, però, una serie di episodi sinistri comincia a distruggere tassello dopo tassello quella vita che ha così magnificamente costruito. Lutti e disgrazie si presentano con sempre maggior frequenza, come le apparizioni dello sconosciuto vestito di nero che sta all'ombra del camposanto. Un uomo che forse esiste o forse no, e che un giorno avvicina Will per proporgli uno strano affare: perché non aprire insieme un negozio nel pieno centro di Londra, il primo emporio del lutto, dove trovare tutto ciò che serve per affrontare le situazioni di cordoglio, dalla bara all'ombrello? Will accetta. Gli affari decollano, la fortuna sembra benedirlo di nuovo, e inizia quasi a credere che il passato possa essere finalmente dimenticato. Ma i corvi non hanno dimenticato...)
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La trama mi ha colpito un sacco! Sarà uno dei prossimi acquisti senz'altro!

Poi

la_città_ai_confini_del_cielo
La città ai confini del cielo di Elif Shafak edito da Rizzoli
(trama dal sito Rizzoli:
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Ti dirò un segreto. Sotto ogni edificio che costruiamo, piccolo o grande, immagina che ci sia il centro del-l’universo. Così lavorerai con più cura e più amore. Nella Istanbul del XVI secolo, in un caleidoscopio di personaggi storici e immaginari, Jahan è un mahout bugiardo e opportunista, un ragazzino scaltro di origini oscure. Arrivato via nave nella città delle sette colline per accompagnare Chota, l’elefante bianco che lo Scià dell’Hindustan ha mandato in dono al Sultano Suleiman, la sua vita dovrebbe restare confinata nel serraglio, fra tigri, leoni, gazzelle e giraffe. Jahan dovrebbe rimanere per sempre relegato al rango di servitore privilegiato, dedito alle cure di Chota, il pachiderma che adorna con la sua stravaganza lo zoo privato del palazzo reale. E invece il caso lo conduce ad attirare l’attenzione di Sinan, il Capo architetto reale, che ne fa uno dei suoi apprendisti. Sinan è un uomo saggio, pacato, sensibile; Jahan non potrebbe trovare maestro più attento e appassionato, e sotto la sua guida si guadagna un lavoro di prestigio, abbandona l’abitudine al furto, cresce. La sua è la storia di un successo edificato con pazienza e devozione, proprio come le moschee e i ponti del maestro Sinan. Ma la vita non accetta di essere disegnata e progettata: prende il suo corso, semplicemente. E per Jahan ruoterà attorno a due centri, due amori: quello impossibile per la principessa Mihrimah, la figlia del Sultano. E quello saldo e semplice di Chota, che sarà sempre lì ad aspettarlo e a consolarlo nei momenti più bui, gigantesco, fedele, forte. Sullo sfondo, sempre, prepotente come un primo attore che reclama il suo spazio, Istanbul, colorata e menzognera, affascinante ed elusiva: una città che ti ruba il cuore e lo avvolge stretto nelle sue nebbie, nei tramonti, nei misteri, senza più restituirlo.
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Beh... Anche qui sono stato rapito dalla trama, secondo me bellissima...

E infine un libro non nuovo ma di cui ho molto sentito parlare, un libricino più che altro:

alabarde_alabarde
Alabarde Alabarde di José Saramago (premio nobel per la letteratura nel 1998), edito da Feltrinelli
(trama dal sito Feltrinelli:
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Artur Paz Semedo, impiegato di una storica fabbrica d’armi, le Produzioni Bellona S.A., e intenditore di film bellici, viene profondamente colpito da alcune commoventi immagini de L’Espoir, di André Malraux, cui assiste casualmente. La successiva lettura del libro, che pare già provocare un’impercettibile incrinatura nelle sue certezze di amante appassionato delle armi da fuoco, e, poco dopo, il suggerimento della ex moglie Felícia, una pacifista convinta, di investigare negli archivi dell’azienda per scoprire se le Produzioni Bellona S.A. abbiano mai venduto armamenti ai fascisti lo avviano verso un’avventura che purtroppo non sapremo, pur potendolo immaginare da fedeli lettori di José Saramago, fin dove lo avrebbe condotto.
Alabarde alabarde prometteva di essere un romanzo bellissimo e di grande attualità. Le armi, la guerra, l’economia, l’individuo, la politica sono i temi che il Nobel portoghese aveva urgenza di affrontare. Trama e personaggi erano strumenti che padroneggiava con magistrale destrezza. Tutto è lì, in queste pagine che ci ha lasciato c’è già tutto, tracciato con impeccabile perfezione, ma incompiuto.
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Di questo ne ho sentito parlare su YouTube e già da un po' volevo leggere qualcosa di José Saramago, appunto Premio Nobel per la letteratura... Credo proprio che questi tre titoli saranno presto miei!

Ne approfitterò in Settembre, quando potrò usufruire di uno sconto del 15% su un acquisto da Giunti a fronte di un libro donato per l'iniziativa Aiutaci a crescere - Regalaci un libro... Oppure boh, vedrò anche da Mondadori visto che ho quasi 2000 punti, quindi uno sconto di 20 euro... Uhm... Comunque credo proprio che a breve me li regalerò 😀 Lo so che ho un Project Ten Books in corso, ma ad Agosto sono stato bravo e sono già al quarto libro! A metà mi concederò un piccolo premio 😀

E voi siete tornati dalle vacanze? Che state facendo di bello?


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